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La democrazia è matematicamente impossibile | pt. 1


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Ok, questa è controversa...


Ma eccomi qua, di nuovo, con una prova brillante del fatto che la democrazia assoluta, non esiste



Prima di darmi del dittatore però, fatemi spiegare




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Prima di tutto, è utile dare una definizione per "democrazia"






La democrazia è quando tutto il popolo vota!



Ok, va bene


Ma questo non cambierebbe la questione, dato che ci potrebbe essere una persona che detiene il 100% del potere di elezione...






Allora la democrazia è la media di tutti i voti!



Beh, può starci come definizione, ma ha delle falle



Prima di tutto, cosa significa media di tutti i voti? Che si prende quello al centro? No, quella è la mediana


E come si calcola la media di un candidato? Non possiamo certo dividere una persona no?


Quindi, neanche questa è una definizione accettabile






Ok, allora la democrazia è quella che vota, e chi riceve più voti è il preferito dalla maggioranza!



Anche qua, non è sempre così


Questo accade in sole 2 situazioni:


  1. I candidati sono solo 2, ed avrà sempre la maggioranza assoluta (ovvero il 50% dei voti + 1, si esclude il pareggio matematico)

  2. Uno dei candidati ottiene il 50% + 1 dei voti, il che è possibile, ma non certo quando ci sono 3 o più candidati (es. Ognuno riceve il 33% dei voti, nessuno ha la maggioranza assoluta)





Beh, allora cos'è la democrazia???



Appunto...


Etimologicamente, significa "governo del popolo", ma cosa significa concretamente?


Esatto, non ha una sola faccia



La democrazia ha il solo intento di far decidere al popolo


Ma come lo si fa?





Ecco alcuni modi:


  • First-past-the-post (o "sistema maggioritario secco" per gli italiani)

  • Voto a classifica

  • Voto mediano








  1. First-past-the-post


Questo metodo di votazione prevede che ogni votante scelga una preferenza sola


A prima vista, questo può sembrare un metodo valido per eleggere un candidato, tuttavia presenta 2 falle principali:




Prima di tutto, avere la maggioranza relativa non significa avere una maggioranza assoluta, dato che in una situazione dove ci sono più di 2 scelte, questa eguaglianza può non essere verificata


Prendiamo un esempio, ci sono 3 candidati:


Marco Ferrari

Lucia Bianchi

Carlo D'agostino


(ps. se per caso ho nominato qualcuno di voi, vi voglio bene)



Queste sono le percentuali dei voti che hanno ottenuto corrispettivamente:


Marco Ferrari / 47%

Lucia Bianchi / 31%

Carlo D'agostino / 22%


Si può notare subito come nessuno abbia raggiunto una maggioranza assoluta, e nonostante ciò verrà eletto Marco Ferrari avendo ottenuto la maggioranza relativa



Succederà quindi che sarà eletto un candidato che farà scontento la maggior parte del popolo (il 53% in questo caso, non avendolo votato)




Seconda falla importante è che questo metodo di voto pregiudica i piccoli partiti


Se qualcuno vuole votare un piccolo partito che però non potrà mai vincere, esso potrebbe decidere di votarne uno più grande andando a falsare le votazioni









  • Voto a classifica



Questo metodo di votazione prevede che il votante esprima la sua opinione classificando tutti i candidati in ordine di preferenza, dal 1° all'ultimo




Facciamo un altro esempio:


Marco Ferrari / 47%

Lucia Bianchi / 31%

Carlo D'agostino / 22%


Carlo ha ottenuto la minoranza assoluta, e dunque viene escluso dai possibili vincitori

Essendo che il 22% degli elettori ha votato Carlo, vengono prese le seconde scelte di ognuno di questi




Ora, dopo aver distribuito le scelte, i risultati sono questi:


Marco Ferrari / 57%

Lucia Bianchi / 43%




Marco Ferrari ora ha la maggioranza assoluta e viene dichiarato vincitore


Ok, sembra un buon metodo no?


Purtroppo no, ed ecco perchè:




Modifichiamo leggermente il caso ed assegniamo delle ideologie ad ogni candidato:


Estrema sinistra / Marco Ferrari

Centro / Lucia Bianchi

Estrema destra / Carlo D'agostino


ATTENZIONE: con questo non si vuole pregiudicare nessuno. Ognuno ha le proprie ideologie rispettabili ed esse non sono reali, ma inventate per dimostrazione


Immaginiamo questo scenario ora:


Estrema sinistra / Marco Ferrari / 45%

Centro / Lucia Bianchi / 30%

Estrema destra / Carlo D'agostino / 25%



Carlo viene quindi escluso, ed essendo ideologicamente più vicino al centro, la maggior parte di chi lo ha votato ha messo Lucia come seconda opzione


Dunque:


Estrema sinistra / Marco Ferrari / 45%

Centro / Lucia Bianchi / 55%



Lucia vince le votazioni, nonostante inizialmente non fosse stata la più votata





Ed ora, un altro caso:


Immaginiamo che Marco venga accusato di un crimine grave, e gli faccia perdere parte dei suoi voti:


Estrema sinistra / Marco Ferrari / 35%

Centro / Lucia Bianchi / 32%

Estrema destra / Carlo D'agostino / 33%



Ora è Lucia quella con la minoranza, e dunque viene esclusa


Essendo ideologicamente al centro, le seconde preferenze dei votatori sono divise a metà tra Marco e Carlo


Estrema sinistra / Marco Ferrari / 51%

Estrema destra / Carlo D'agostino / 49%


Marco vince le votazioni, nonostante sia stato votato da meno persone di prima. È quindi stato favorito prendendo meno voti, illogicamente





Quindi? Come si risolvono questi casi qua?


Non si possono risolvere, e sono puramente dettati dal caso


Portando quindi, potenzialmente, le elezioni di un paese con potere mondiale ad essere dettate dalla casualità





  1. Voto mediano


Semplicemente, si vota tutti una preferenza (come in first-past-the-post), e poi si prende il voto mediano, che dovrebbe rappresentare bene la distribuzione di voti


Due errori con questo ragionamento:


Prima di tutto, cosa significa voto mediano?


Quello che sta in mezzo? E come si ordinano i voti? Ordine crescente, decrescente?


C'è della confusione




Secondariamente, che vantaggio avrebbero i partiti estremisti a candidarsi se sanno che è praticamente impossibile vincere? (essendo gli estremi, è difficile essere anche la mediana)


Questo porterebbe solo candidati con ideologie moderate (centro)


E non sarebbe più una votazione libera...








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Ok, abbiamo visto alcune metodologie di voto, e come ognuna di queste abbia dei contro


Vi invito a pensare ad un vostro metodo di voto e di condividerlo qua sotto, e vediamo chi si avvicina di più ad un metodo valido e giusto



Nel frattempo io vi saluto e...



Al prossimo post

 
 
 

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